Bellezza e lentezza
Noi montanari non siamo capaci di dipingere le nostre montagne con i colori delle relazioni giornalistiche. Ce le guardiamo in silenzio, da innamorati, magari rosicchiando piano piano un pezzo di formaggio. Ma la sella del Ghiacciaio superiore è qualcosa di tanto paurosamente bello che ogni volta che vi passo, e mi fermo a riprendere fiato, vorrei che quel povero pezzo di formaggio durasse in eterno.
Giovanna Zangrandi (da “Lo specchio verde” di Anna Lina Molteni-2023) con riferimento alla sella di Pradonego, da Pieve di Cadore