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Milano in vetta

Verbania - Festival LetterAltura: la montagna resistente

25 settembre

Verbania

Festival LetterAltura: la montagna resistente

Dal 25 al 30 settembre, con la sua diciottesima edizione, il Festival Lago Maggiore LetterAltura si presenta con un tema di grande rilevanza: “La montagna resistente: dalla memoria al sogno”. Sede del Festival sarà Villa Giulia, con il Centro Eventi Il Maggiore per gli eventi clou serali. Quest’anno, il tema scelto risuona profondamente nel cuore del Verbano-Cusio-Ossola, che ricorda l’80° anniversario del rastrellamento nazifascista della Val Grande e la nascita della libera Repubblica Partigiana dell’Ossola (1944-2024) che ha creato le premesse, con personaggi illustri come Umberto Terracini, Piero Malvestiti e Gianfranco Contini, per la redazione di riforme a orientamento democratico che sarebbero poi state d’ispirazione per la stesura della Costituzione Italiana. Durante il Festival sarà approfondito il tema delle “montagne resistenti” nella duplice valenza di un’attenzione rivolta alle vicende della Resistenza, ma anche quale approfondimento di come la montagna “resiste” e/o si fa “resiliente” rispetto ai cambiamenti di cui ne è al tempo stesso soggetto e oggetto. Si aggiungeranno quindi anche le storie di chi in montagna vive e lavora, e ancor più la suggestione di chi quelle montagne ha salito, d’estate o d’inverno, su pareti verticali o lungo avventurosi sentieri. Il corpo centrale del Festival, che si sviluppa dal 26 al 29 settembre, prevede una giornata di anteprima mercoledì 25 settembre con l’inaugurazione della mostra “Viaggi e racconti di una pagina bianca” a cura di Vittorio Presepi e l’incontro con gli architetti Andrea Bressan ed Emanuele Bressan in dialogo con Giorgio Tartaro, organizzato con il patrocinio e il sostegno dell’Ordine degli Architetti di Novara e Vco, e una postilla lunedì 30 settembre con la presentazione del libro “Non è normale. Se è violenza non è amore. È reato” e l’incontro con l’autrice Cathy La Torre.


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